Come rinforzare le difese immunitarie per combattere i virus influenzali

La relazione che esiste tra le difese immunitarie e i batteri e virus è molto simile a quella che intercorre tra una spada e uno scudo. Più la lama della spada è affilata e più lo scudo deve essere forte e resistente.

La vaccinazione è uno di quei metodi che maggiormente influisce sulle difese immunitarie rinforzandole. Queste ultime, proprio come uno scudo, ci permetteranno di difenderci dall’attacco dei batteri e dei virus.

Il fatto che sia batteri che virus abbiano una straordinaria capacità di adattamento e quindi si evolvano in maniera molto veloce potrebbe sembrare problematico. In realtà il nostro sistema immunitario assolve in maniera pregevole al suo incarico. Certo i vaccini sono al centro di una contestazione abbastanza complessa ma la loro validità è comprovata.

Abitudini salutari e cattive abitudini

Il nostro sistema immunitario non deve essere dato per scontato e occorrerebbe evitare alcune cattive abitudini che fanno a inficiare il suo corretto funzionamento.

Fumare e/o bere molto alcol sono pessime abitudini che incidono in maniera drastica su tutto quel complesso sistema che serve a difenderci dalle aggressioni dei batteri e dei virus. Il fumo, ad esempio, va a intaccare direttamente sia la prima parte del sistema respiratorio che fa da primissimo filtro all’aria che respiriamo, ovvero le cavità nasali. Irrigidendo le vibrisse (i peli nasali) e infiammando la parete del naso si diminuisce la capacità di questo filtro naturale di assolvere alla sua funzione.

L’alcol invece contribuisce a deprimere il sistema immunitario e a smorzare la forze con la quale vengono combattute le aggressioni esterne.

Una corretta dieta e il consumo di determinati cibi, sia per la tradizione sia secondo la medicina, aiuta invece a mantenere sane e attive le nostre capacità immunitarie. Consumare agrumi, mangiare carne oppure anche mangiare aglio aiuta tutto quelle attività atte a difenderci dai batteri e dai virus.

L’aglio addirittura veniva utilizzato, insieme a delle erbe aromatiche, dai medici della peste come filtro nelle loro caratteristiche maschere.

La curcuma apporta numerosi benefici all’organismo, tra questi le sue proprietà antibiotiche la rendono un ottimo alimento per la cura a raffreddori e influenze.

Il consumo del classico brodo di pollo quindi, sebbene non derivante da evidenze scientifiche, ha una sua ragion d’essere. Per completezza cito anche la classica e sempre efficace cura, derivante dalla saggezza popolare, delle tre elle: latte, lana e letto.  

Anche l’attività fisica aiuta a sviluppare e mantenere attivi molti aspetti legati al nostro sistema immunitario.