Cosa NON fare per aumentare like sulla propria pagina Facebook

aumentare like follower

Adesso che hai creato la tua bella pagina Facebook, magari seguendo questa mia guida. Ti trovi quindi di fronte al problema che affligge numerosi utenti come te, ovvero aumentare i like sulla pagina. Se non hai una strategia di marketing e posting efficace finirai con avere una pagina morta. Ci sono molti consigli che ti potrei dare su come impostare la tua pagina e su come tirar su qualche like in più, ma per prima cosa vorrei illustrarti le cose da NON fare per aumentare il tuo pubblico.

Se vuoi sapere come far aumentare i like alla tua pagina Facebook ti invito a leggere questo mio articolo che illustra le strategie più efficaci per ampliare il tuo bacino di utenti.

Qui di seguito ti elenco le scelte da evitare nel tentativo di aumentare i like alla tua pagina.

Cosa NON fare per aumentare like sulla propria pagina Facebook

Nel momento in cui ti ritroverai con la tua pagina bella che pronta ma totalmente vuota la tua mente comincerà, si spera, a sfornare idee su come aumentare i propri proseliti. Ci sono varie opzioni che puoi valutare, ma alcune di queste conviene che tu non le esamini nemmeno.

Nel mondo social ci sono regole non scritte abbastanza logiche e palesi che però non tutti conoscono o arrivano ad afferrare inficiando così i risultati che si andranno a raggiungere.

Invitare i propri amici

Appena creata la tua pagina Facebook ti esorta in primis a postare qualcosa e, quasi in contemporanea, a invitare i tuoi amici a mettere like alla pagina. È qui che molti compiono il primo errore: invitare subito gli amici sulla propria pagina. Invitare gente a caso su una pagina appena creata, magari con meno di una decina di post o, ancora peggio, con il post di benvenuto soltanto è controproducente, continuando a leggere capirai il perché.

Lascia che ti spieghi più o meno come può essere preso il tuo invito da un qualsiasi tuo amico.

  • Per prima cosa, la più probabile, il tuo invito sarà considerato semplice SPAM e verrà quindi ignorato. Il tuo invito viene ‘cestinato’ senza essere letto e senza aver visto la pagina.
  • In alternativa alla precedente, l’amico da te invitato cliccherà sul link della pagina, vedrà la pagina con pochi like e con pochissime interazioni e uscirà subito dalla Home senza mettere Mi piace. Sappi che queste in queste due eventualità ricade una media del 90% dei casi se è un uomo a inviare l’invito e 80% dei casi se è una bella donna a inviarlo.
  • C’è chi accetterà di mettere mi piace sulla pagina, circa il 10% in media,e che diventerà un tuo sostenitore, in fin dei conti si tratta sempre di amici, no?
  • Qualcuno ti bloccherà o si toglierà dalla cerchia dei tuoi amici. Una minima parte, ma qualcuno lo farà.

Se proprio vuoi invitare i tuoi amici fallo in un secondo momento, quando la home, o la landing page, saranno ber formate.

Usare i Facebook ads

Altro errore, meno diffuso del primo, è quello di ricorrere quasi subito all’opzione ‘promuovi’. Molto invogliante come scritta quando si è all’inizio, soprattutto perché si pensa che pubblicizzare la propria pagina utilizzando i mezzi di Facebook abbia lo stesso risultato della pubblicità in TV ad esempio. Invece, o per un motivo o per un altro, si finisce col non raccogliere né like né condivisioni sulla propria pagina.

Questo magro risultato può essere dovuto sia alla pagina non ancora matura sia alla qualità del post o dell’immagine di copertina. Potrebbe anche essere dovuto al titolo stesso della pagina. È difficile individuare il motivo per cui un’inserzione non funziona in genere, anche se hai una pagina con molti utenti e avviata da diverso tempo, figuriamoci se sei all’inizio della tua avventura.

Meglio rimandare

Per questo motivo consiglio di utilizzare gli ads di Facebook solo quando ti sarai già impratichito con la strutturazione dei post. Dovresti avere anche una base utenti abbastanza ampia.

Recentemente Facebook ha cominciato a regalare buoni da 10 o 30 euro da spendere in promozioni. Anche in quel caso consiglio di aspettare un pochino prima di ricorrere alla pubblicità, giusto il tempo di prendere la mano con il social.

Comprare like, commenti e condivisioni

Vuoi davvero comprare like, commenti o condivisioni? Non so davvero cosa dire al riguardo. Se pensi che davvero sia produttivo ricorrere a un simile mezzo per aumentare il traffico sulla tua pagina sappi che ti stai sbagliando.

Per prima cosa ti dico che è contro le regole di Facebook ricorrere a simili sotterfugi e non penso serva specificartene i motivi. Nel momento in cui il traffico non è reale le meccaniche del social risulterebbero quanto meno ingannevoli e non veritiere. Devi quindi considerare tutto quello che ne consegue.

Spesso i like, i commenti e le condivisioni arrivano da parte di utenti fake che, dopo aver messo mi piace o aver condiviso, non avranno mai più alcuna interazione con i vostri post. Molto probabilmente diverranno utenti fantasma buoni solo a fare numero vicino al pollicione blu.

Un’altra informazione che tengo a darti è che Facebook, o meglio il suo staff, non è stupido. È stato messo a punto un algoritmo, chiamato EdgeRank, che valuta cosa far apparire nel flusso di notizie e post di ogni profilo. Questo algoritmo premia le interazioni con i post e con la pagina e aumenta il posizionamento di quelle pagine che ne hanno un numero elevato. Non solo il numero di interazioni influisce sul rank di una pagina, ma anche il rapporto tra interazioni e mi piace.

Ma traduciamo il tutto con qualche esempio:

Se la pagina Pinko Pallino ha 2000 mi piace totali e su ogni post le interazioni sono poco meno di un centinaio essa avrà un certo rank.

Se la pagina Tizio, Caio e Sempronio ha 100.000 mi piace totali e un numero di interazioni che si aggira intorno alle 500 avrà un altro rank che sarà inferiore a quello della pagina Pinko Pallino.

Tutto questo perché, nonostante il numero di interazioni sui post della seconda pagina sia superiore a quello della prima, il rapporto tra interazioni e numero di Mi piace totali è invece inferiore a quest’ultima.

Questo significa comprare i mi piace, avere un pubblico fantasma che non interagisce con i tuoi post e pregiudica i risultati della tua pagina.

Utilizzare i gruppi di scambio mi piace

Un’altra strategia a cui si ricorre spesso, soprattutto all’inizio, è quella di utilizzare i famosissimi gruppi di scambio like presenti  su Facebook. Ne esistono una marea e sono tutti molto simili tra di loro.

Molto spesso per poter essere ammessi in questi gruppi bisogna mettere mi piace sulle pagine dei creatori o degli amministratori. Le regole sono molto semplici. Tu condividi la tua pagina o un post che vuoi che riceva tanti like nel gruppo e gli altri utenti metteranno il loro like in cambio del tuo sulle loro pagine o post. Uno scambio alla pari insomma.

I gruppi di scambio mi piace non funzionano per svariate ragioni. Per ogni post pubblicato i mi piace potranno variare da poche unità a qualche decina quindi devi considerare una crescita lenta della tua pagina. Devi anche capire che a ogni mi piace ricevuto devi contraccambiare con il tuo mi piace. Aggiunto a questo sappi che nulla impedisce a chi mette il mi piace alla tua pagina di toglierlo una volta che tu abbia messo il tuo sulle loro pagine.

Nessuna garanzia, tanto tempo speso a ricambiare i mi piace e crescita lenta, meglio cambiare metodo.

Questo era l’elenco si quello che NON devi fare per aumentare i like alla pagina. Alla prossima.